Oasi di Alviano, in Umbria birdwatching al lago insieme ai bambini
L’Oasi di Alviano si trova in provincia Terni e negli anni è diventata dimora di una gran varietà di specie animali e vegetali. Ideale per trascorrere qualche ora immersi nella natura ed educare grandi e bambini al rispetto dell’ambiente. in questo articolo abbiamo raccolto la storia, le caratteristiche del percorso e altre informazioni per recarsi all’Oasi di Alviano.
Oasi WWF del Lago di Alviano: la storia
Il Lago di Alviano, di origine artificiale, nasce negli anni ’60 dagli interventi legati alla gestione di una centrale idroelettrica sul fiume Tevere.
Grazie al corso naturale delle acque e al deposito di sedimenti si viene presto a creare un ambiente paludoso, habitat perfetto per gli uccelli acquatici. Gli animali infatti iniziano immediatamente a popolare l’Oasi e nel giro di dieci anni viene sancito il divieto di caccia.
Trenta anni fa il Lago di Alviano diventa ufficialmente parte delle Oasi del WWF, viene creato il secondo percorso di osservazione, il Centro di Educazione Ambientale ed un Laboratorio Didattico.

Come visitare l’Oasi di Alviano
E’ possibile scegliere tra due Percorsi Natura.
Il primo, quello che abbiamo percorso noi, è lungo 1,5 chilometri ad anello e costeggia la palude. E’ estremamente adatto ai bambini (anche con passeggini) e diversamente abili. Il sentiero è ricco di cartelli segnaletici e bacheche con indicazioni sulla flora e la fauna locale.
Il secondo, quello originario, è invece noto come “Vecchio Sentiero”. Ha una lunghezza di circa 3,5 chilometri e attraversa la Riserva Naturale, il bosco e il fiume Tevere.

Prima di iniziare l’esplorazione, gli addetti all’ingresso fornisco una panoramica dell’intera area e la mappa, oltre a consigli utili per chi si avvicina al birdwatching.
L’Oasi di Alviano è infatti nota per i suoi punti di osservazione, delle piccole costruzioni in legno poste sulle rive del lago. Da qui si possono ammirare aironi, cigni e anatre alla ricerca di cibo. Nel prossimo paragrafo un breve elenco con alcuni degli animali presenti in questa zona.
Non avete portato con voi il binocolo? Niente paura, al prezzo di 1,00€ si può noleggiare sia per adulti che, nella versione colorata, per bambini.

La flora e la fauna
L’oasi ha un’area di 900 ettari suddivisi in palude e bosco igrofilo (che sorge sulle sponde di corsi d’acqua e laghi). La vegetazione è lussureggiante e conta arbusti e alberi come pioppi, ontani e salici, ma anche una grande varietà di piante acquatiche e palustri (cannucce, iris e giunghi, per citarne alcuni).
Inoltre si stima che all’Oasi di Alviano siano presenti circa 200 specie di uccelli, oltre a rettili, mammiferi, anfibi e insetti. Ecco alcuni animali che è possibile incontrare lungo il percorso:
Uccelli |
Folaga |
Falco di Palude |
Anatre |
Airone Guardabuoi e Airone Cenerino |
Nitticora |
Garzetta |
Sgarza ciuffetto |
Cigni |

Mammiferi |
Volpe |
Cinghiale |
Tasso |
Istrice |
Riccio |
Scoiattolo Europeo |
Rettili |
Biscia dal Collare, del cervone, del biacco e dell’elusivo orbettino |
Cervone |
Biacco |
Orbettino |
Anfibi |
Rana Verde |
Rana Dalmatina |
Tritone Punteggiato |
Tritone Crestato |

Oasi di Alviano: informazioni utili
Come arrivare
L’oasi si trova nel comune di Guardea (TR), a breve distanza dai caselli autostradali della A1.
Orari
Gli orari variano in base al periodo dell’anno. Durante l’autunno, ad esempio, l’Oasi apre al pubblico alle ore 10:00 con ultimo ingresso alle ore 17:30.
Il nostro consiglio è quello di contattare il n. 333 7576283 o visitare il sito www.oasidialviano.org per verificare gli orari prima della partenza.
Prezzi
- Adulti 6,00€
- Bambini e ragazzi (6-14 anni) 4,00€
- Bambini (0-6 anni) Gratis
Sono previste ulteriori riduzioni per gruppi, Over65 e per coloro che sono in possesso dei biglietti per Orvieto Underground, Narni sotterranea e Castello di Alviano.
Oasi del Lago di Alviano: Conclusioni
L’Oasi WWF del Lago di Alviano è stata una bella sorpresa. Il percorso è curato e facilmente fruibile dalle famiglie, senza contare lo spettacolo della natura che regala questa zona. Ultimo consiglio non dimenticate di portare una bottiglia di acqua e, nella stagione estiva, uno spray anti-zanzare.
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“+400 Cose da fare in Italia con (e senza) bambini”
Instancabile ottimista da sempre appassionata di scrittura, viaggi e tecnologia. Da quando è diventata mamma di Alice e Giulio si occupa di family-travel perché viaggiare con i bambini è facile, se sai come farlo.
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